SOGNOTorna a Racconti

"…. Finalmente dopo molti mesi il momento è arrivato: oggi è il giorno della prima! Che emozione….. Si è lavorato molto ma ora tutto è pronto: il palco, le luci, le musiche ed ovviamente noi attori. Io sarò una delle protagoniste femminili, la più giovane ma anche la più inesperta!
Il pubblico è molto, forse troppo e tutti stanno osservando con molto interesse una persona seduta lì, in prima fila. Sono curiosa ma dal palcoscenico non si vede bene: il sipario è ancora abbassato e filtra solo la debole luce delle stelle che illuminano questa magica notte.
…. È ora, devo entrare in scena …. Eccomi sul palco, un'occhiata al pubblico e …. La voce scompare, le gambe tremano, il cuore batte all'impazzata nel petto perché, lì tra il pubblico, come in un sogno, c'è lui e tra tanti sta fissando proprio me!
Cerco di ricordarmi le battute ma non c'è suggerimento che tenga, è tutto inutile: quel viso, quel sorriso sono sempre davanti ai miei occhi e annebbiano completamente la mia mente!
Poi, improvvisamente, una voce si leva alta tra il pubblico, una voce che incanta e tutti, come rapiti, ascoltano le parole della canzone cantata dal mio salvatore; si dimenticano di me e, grazie al cielo, il sipario si richiude. I miei compagni non riescono a capire cosa mi sia successo: proprio a me che sono anche la regista della rappresentazione. Non ho più il coraggio di tornare là fuori, ho rovinato tutto e ….. Una carezza sfiora il mio viso …. È lui, è Vittorio ed è lì per me, per salvarmi ancora una volta!
Qualche consiglio (beh, con quella voce potrebbe dirmi qualunque cosa e io ne sarei felice), un abbraccio e poi mi spinge con forza di nuovo sul palco.
Ora no posso più sbagliare, ma ogni volta che l'incertezza ha il sopravvento guardo quel viso sorridente tra il pubblico e riacquisto forza…. Alla fine la rappresentazione è un successo, tutti mi fanno i complimenti ma il mio sguardo è attirato da un uomo, dal mio splendido salvatore che allegramente si sta avvicinando a me …. Mi prende la mano e…."
Era un sogno, era tutto uno splendido sogno! Chissà mai se un giorno si realizzerà (in fondo io recito veramente in una compagnia teatrale!!).
ELIANA